La coppia è qualcosa che va oltre la somma dei suoi membri, con la nascita della coppia si crea una nuova entità sociale il “NOI” che è costituita dalle relazioni, dai sogni condivisi. La coppia non è solo l’incontro di due persone, ma anche l’incontro di due mondi: le famiglie d’origine.
Ogni membro della coppia porta, all’interno della relazione, il legame che ha stabilito nella famiglia d’origine. La storia della famiglia d’origine con le sue debolezze, i suoi tabù, i segreti e in generale, le modalità di affrontare la vita e le relazioni, hanno modellato e apportato cambiamenti anche nel membro della coppia che ripropone, in modo ridondante, le modalità relazionali apprese.
Le coppie attraversano delle tappe nel loro ciclo di vita, che richiedono una nuova visione della realtà ed un cambiamento: la nascita di un figlio, l’adolescenza, la morte di una persona cara, il pensionamento… sono momenti della vita che possono mettere in crisi la coppia.
La comunicazione diventa, in queste fasi, un elemento molto importante e spesso i membri della coppia utilizzano punteggiature differenti che diventano incomprensibili all’altro poiché viene dato un significato differente al contenuto.
I miei interventi con le coppie sono quindi di tipo relazionale e tengono conto sia dell’asse verticale costituita dalle tre generazione (famiglia d’origine, coppia e figli), sia dell’asse orizzontale costituita dalla coppia con le sue regole, e sue intimità, svincolata dalle famiglie di origine.
Utilizzo diversi strumenti, come il genogramma, il disegno della casa, la storia raccontata attraverso le foto di famiglia, utili alla coppia per instaurare una nuova modalità comunicativa incentrata sull’ascolto attivo e per affrontare il cambiamento.
Dopo un primo momento conoscitivo di 3-4 sedute a cadenza settimanale, si inizierà un percorso terapeutico con incontri a cadenza quindicinale, in genere sempre con la presenza di entrambi i membri della coppia.
